Un cammino musicale nelle campagne del sud Italia, attraverso lo sguardo di una giovane musicista folk ed i pezzi di un vecchio film mai finito, tra la scoperta del potere curativo della musica e le residue dinamiche del patriarcato.
Sulle tracce lasciate dalla pratica del tarantismo nel Salento, Enza creava il suo personale cammino di guarigione grazie al canto e al ritmo del tamburello. Attraverso i frammenti di questo film, la regista traccia il ritratto delicato di una donna straordinaria e riconosce infine i fili che la legano a ciò che ha lasciato e che ancora oggi risuona.